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Il team operativo EGNOS è costituto sia da personale ENAV
(un team di 5 informatici ATSEP) che da personale Techno
Sky (un team di 7 tecnici ATSEP). Il personale ENAV si occupa
della gestione e dell’organizzazione del Centro di controllo
(MCC), delle RIMS (Ranging and Integrity Monitoring
Station) italiane (Roma e Catania) e delle attività di secondo
livello, tra cui gli aggiornamenti software e la manutenzione
hardware, nonché dell’organizzazione e dell’erogazione
dell’addestramento per tutto il personale del centro.
Il personale Techno Sky si occupa del monitoraggio e
controllo remoto h24 dele componenti che compongono il
sistema, nonché della manutenzione di primo livello delle RIMS italiane.
Le struttura competente ENAV a cui è affidata la gestione del servizio EGNOS (MCC + RIMS) è Digital
Infrastructures che si interfaccia, per la parte contrattuale (commessa ENAV-ESSP per la gestione del
servizio), con la struttura Unregulated Program Management Office (Operations ENAV) e per la parte di
conduzione h24, con la struttura Operations di Techno Sky.
È grazie a questa collaborazione che l’Europa può contare su un sistema di navigazione satellitare
all’avanguardia, capace di rispondere alle esigenze di settori critici come l’aviazione, la logistica, l’agricoltura,
e il pilotaggio remoto dei droni.

VERSO EGNOS V3: L’IMPEGNO CONTINUO DEL TEAM ENAV GROUP
Il team ingegneristico ENAV dell’MCC di Ciampino insieme ai Project Manager ENAV sta contribuendo
attivamente alla realizzazione della nuova infrastruttura EGNOS V3 per i siti che saranno gestiti
direttamente da ENAV. Questi includono MCC Ciampino V3, RIMS Roma V3, RIMS Catania V3 e la nuova
stazione RIMS di Lampedusa, che sarà progettata per supportare sia EGNOS V2 che V3. Un impegno che EGNOS
conferma il ruolo strategico dell’Italia e del gruppo ENAV nella costruzione del futuro della navigazione
satellitare europea. 5

I BENEFICI DI EGNOS V3: PIÙ PRECISIONE, PIÙ EUROPA
EGNOS V3 rappresenta un salto generazionale rispetto alla versione attuale. I principali benefici includono:
• maggiore accuratezza e disponibilità del segnale GNSS, grazie all’uso combinato di GPS e Galileo con
doppia frequenza (L1 e L5);
• copertura geografica estesa, anche oltre i confini europei, per supportare nuovi utenti in ambito marittimo
e terrestre;
• robustezza contro minacce informatiche, con sistemi di
autenticazione e protezione contro attacchi come lo spoofing;
• servizi Safety of Life potenziati, fondamentali per l’aviazione
civile e per operazioni critiche;
• continuità operativa garantita, con una transizione fluida tra
EGNOS V2 e V3.
EGNOS V3 non è solo un’evoluzione tecnica: è una dichiarazione
di ambizione europea per una navigazione satellitare più
autonoma, sicura e performante.

EGNOS (European Geostationary Navigation Overlay Service) è un programma spaziale della Commissione
Europea, operativo dal 2011, che punta a migliorare la precisione e l’affidabilità dei segnali GPS in Europa.
Utilizza satelliti geostazionari e una rete di stazioni terrestri per correggere gli errori del segnale, garantendo
una sempre più accurata localizzazione — fino a pochi metri. È particolarmente utile in settori come l’aviazione,
la navigazione, l’agricoltura di precisione e i servizi basati sulla posizione. Il sistema è gratuito e accessibile con
ricevitori compatibili. Nel 2025, EGNOS ha raggiunto un nuovo traguardo con l’integrazione del satellite GEO-3
Eutelsat 5 West B, rafforzando ulteriormente la continuità e l’affidabilità del servizio.

agosto - settembre 2025