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Dichiarazione Non Finanziaria 2017
Environment

Torre fotovoltaica dell’Aeroporto di Ancona Falconara
La Torre di Ancona-Falconara produce energia pulita e incentivata. L’impianto realizzato nel 2008 su pensilina per una poten-
za di 43 KWp, primo impianto fotovoltaico aeroportuale, percepisce un incentivo del 2° conto energia erogato dal Gestore
Servizi Energetici (GSE) di 0,36 Euro per ogni kWh prodotto, al quale va aggiunto un ulteriore beneficio economico di circa
0,20 Euro kWh grazie al risparmio nei consumi di energia elettrica prodotta e non prelevata dalla rete. Il risparmio di energia
primaria è 11TEP/a con una riduzione di 32 tCO /a.
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ACC di Brindisi
L’impianto fotovoltaico dell’ACC contribuisce ad alimentare con energia pulita tutti i sistemi operativi per il controllo del traffico
aereo. Ha una potenza di picco di 63,36 kWp con una produzione stimata in circa 88700 KWh/a. I moduli fotovoltaici sono
stati installati sul tetto e su pensiline-parcheggio; anche in questo caso ENAV percepisce un incentivo dal GSE sulla produzione
elettrica. Il risparmio di energia primaria è 16 TEP/a con una riduzione di 48 tCO /a.
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NDB Bitonto
Questo impianto realizzato presso il radiofaro dell’aeroporto di Bari, località Bitonto, della potenza di 100KWp, è realizzato
per l’alimentazione del sito NDB e l’energia elettrica prodotta in esubero rispetto al fabbisogno, viene immessa nella rete elettri-
ca con il contratto “Scambio sul Posto”. Il risparmio di energia primaria è 26 TEP/a con una riduzione di 76 tCO /a.
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Infine nel 2017 sono stati ultimati (attualmente in fase di collaudo) l’impianto fotovoltaico del C.A. Napoli da 77 KWp per
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autoconsumo e l’impianto Fotovoltaico cabina AVL C.A. da 5,5 KWp realizzata secondo il d.lgs. 3 marzo 2011, n. 28 per i
nuovi edifici.

Posto che una fotografia relativa a tutti i consumi di Piaggio P180. Ciò ha determinato, negli anni in cui è
combustibili viene riportata in calce a questo docu- stata effettuata la transizione dei velivoli, tra il 2009
mento attraverso l’elenco degli indicatori del GRI e il 2013, una riduzione del consumo di carburan-
Standard, in questo ambito meritano particolare at- te per ora di volo di circa il 15% mentre la durata
tenzione le politiche e le iniziative riguardanti gli im- media per ogni singolo controllo di radiomisure si è
patti della flotta aerea del Gruppo ENAV. Negli ultimi progressivamente ridotta di circa il 50%.
anni, infatti, è stata portata a compimento un’impor-
tante operazione di rinnovo della flotta e di adegua- Nel 2017 il consumo di carburante della flotta ae-
mento delle procedure operative con un investimento rea di radiomisure, per motori a reazione (jet fuel), è
di circa 35 milioni di euro. stato di 705 mila litri con una conseguente emissio-
ne di KgCO e pari a 1,79 milioni.
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L’intera flotta, composta da quattro velivoli Cessna
C550, è stata infatti sostituita con quattro velivoli