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BIlancio di esercizio di ENAV S.p.A.

Il debito verso AMI per i servizi di terminale ammonta a 9,920 migliaia di euro
(10.415 migliaia di euro al 31 dicembre 2014) e in conformità a quanto previsto
dalla legge 183/2011 che ha avuto decorrenza dal 1° luglio 2012, la quota parte di
competenza dei ricavi tariffari di terminale viene erogata all’Aeronautica Militare in
due quote annue. Nel 2015 sono stati erogati complessivamente 21.062 migliaia
di euro riguardanti il secondo semestre 2014 ed il primo semestre 2015. Il debito
iscritto rappresenta la quota del secondo semestre 2015 che verrà erogata entro il
mese di aprile 2016.
Con decorrenza dall’esercizio 2011, in conformità a quanto previsto dai regolamenti
comunitari in materia, nella determinazione della tariffa di rotta e di terminale
vengono considerati anche i costi di supervisione di ENAC – Ente Nazionale per
l’Aviazione Civile. Tale determinazione ha comportato che, la quota parte dei ricavi
di competenza di ENAC determinati sulla base dei costi comunicati e delle Unità di
Servizio sviluppate, rappresentano un debito per ENAV, rilevato in questa voce, che
al 31 dicembre 2015 ammonta a 8.724 migliaia di euro (4.185 migliaia di euro al 31
dicembre 2014).
Gli altridebiti registrano un incremento netto di 39.167 migliaia di euro principalmente
per l’iscrizione del debito verso il Ministero dell’Economia e delle Finanze per 38.201
migliaia di euro derivante dal debito della Società per le anticipazioni di rotta di
competenza dell’Aeronautica Militare del 2014 al netto del credito vantato da ENAV
verso il MEF per i voli esenti iscritti nell’esercizio precedente.Tale importo non è stato
ancora oggetto di pagamento in quanto in attesa di ricevere le corrette indicazioni
da parte del MEF. La voce in oggetto accoglie inoltre: i) il debito verso il personale che
ammonta a 36.672 migliaia di euro tendenzialmente in linea rispetto all’esercizio
precedente (36.068 migliaia di euro al 31 dicembre 2014) e riguarda il debito per ferie
maturate e non godute pari a 12.883 migliaia di euro e l’accantonamento del costo
del personale nelle voci variabili rilevato per competenza pari a complessivi 23.789
migliaia di euro; ii) il debito verso la previdenza integrativa per 8.860 migliaia di euro
che sono stati versati nei primi mesi del 2016 ad i fondi di previdenza aziendale quali
Prevaer e Previndai e agli altri fondi scelti dal personale dipendente.
La voce contributi accoglie: i) i contributi PON reti e mobilità relativi al periodo
2000/2006 e 2007/2013 riguardanti specifici investimenti effettuati negli aeroporti
del sud per un importo residuo pari a 47.828 migliaia di euro (56.976 migliaia di euro
al 31 dicembre 2014) che registrano nell’esercizio una variazione in diminuzione di
complessivi 9.148 migliaia di euro riferita per 8.167 migliaia di euro al rigiro a Conto
Economico della quota di competenza dell’esercizio connessa agli ammortamenti
degli investimenti a cui i contributi si riferiscono, per 165 migliaia di euro all’effetto
netto derivante dal definanziamento di una parte del progetto di investimento
riguardante l’ACC di Brindisi ed il riconoscimento di un ulteriore contributo per il
progetto relativo all’aeroporto di Napoli Capodichino e per 816 migliaia di euro
alla quota parte dei progetti non completati alla data del 31 dicembre 2015 quale
data di scadenza fissata dall’Autorità per il riconoscimento dei progetti ai fini del
finanziamento.

ENAV - Relazione finanziaria annuale 2015 223