Page 18 - cleared_10_2016
P. 18

L’INTERVISTA

              La parola a…

              Lorenzo D’Onghia

Presidente ASAS (Associazione per i Servizi, le Applicazioni e le Tecnologie Ict per lo Spazio)

Ing. D’Onghia, congratulazioni per il nuovo incarico quale Presidente ASAS.         riferimento, in questo caso, anche all’utilizzo di velivoli comandati da remo-
Come vede il futuro dell’Air Traffic Management europeo con lo svilup-              to, per esempio per il trasporto delle merci. L’integrazione dei droni nel traffico
po delle tecnologie satellitari in costante evoluzione?                             aereo civile costituirà un elemento di grande interesse ai fini di una colla-
Sarà per me una sfida importante riuscire ad interpretare al meglio il ruo-         borazione delle imprese con Enav e Enac.
lo di promozione industriale e di partecipazione al dialogo con le istituzioni      La costellazione Galileo ha ora 14 satelliti in orbita. Il nostro Paese ha
di settore che svolge ASAS. Per quanto riguarda le prospettive dell’ATM             avuto un ruolo di primo piano fin dall’inizio del programma. Quando ver-
posso confermare che l’utilizzo delle tecnologie satellitari sta già dando ot-      rà completata la costellazione? E quando è prevista la sua operatività?
timi risultati e contribuirà in maniera sempre più determinante all’aumento         Il numero dei satelliti che sono in grado di offrire il servizio andrà rapida-
della sicurezza ed affidabilità, alla semplificazione operativa ed infrastrut-      mente aumentando. Già nel mese di novembre 4 nuovi satelliti, partiti dalla
turale dell’ATM europeo. La navigazione satellitare in ambito aeronautico,          base di Kourou per la prima volta con un lancio quadruplo mediante il lan-
grazie al sistema EGNOS, rappresenta una componente essenziale nella ge-            ciatore europeo Ariane 5, hanno portato a 18 i satelliti che potranno essere
stione del traffico aereo, sia per le fasi di decollo e atterraggio, sia per la     pienamente operativi nel corso del 2017. Successivamente verranno ef-
gestione dei mezzi all’interno dell’area aeroportuale.Il futuro (e qui parlia-      fettuati altri 4 lanci per portare la costellazione a 30 satelliti entro la fine
mo realmente di pochi anni) sarà caratterizzato dalla sempre maggiore               del 2020, tecnicamente il numero ottimale per offrire pienamente il ser-
integrazione anche delle tecnologie di comunicazione satellitare. Questa è          vizio di navigazione a livello globale e garantire le necessarie ridondanze. Il
un’evoluzione dettata sia da fattori economico operativi che di impatto am-         progressivo aumento del numero di satelliti attivi nell’erogazione del servi-
bientale, e contribuirà a rendere ancora più efficiente e sicuro il sistema         zio avrà impatti positivi sulle performance di positioning e timing ancor prima
ATM europeo.                                                                        del pieno dispiegamento della costellazione. Per questo motivo già entro
Enav è entrata nell’azionariato di Aireon, la società statunitense del grup-        l’anno saranno dichiarati ufficialmente i primi servizi di Galileo. Sempre en-
po Iridium responsabile della progettazione e messa in opera di un servizio         tro il 2016 sarà completata l’assegnazione del Galileo Service Operator
globale di sorveglianza satellitare, permettendo così di estendere la co-           contract. L’imprese italiana, in joint venture con l’Agenzia Spaziale Tedesca,
pertura di vaste aree non raggiunte dai radar. Qual è il suo pensiero sul           recita già un ruolo importante nel segmento delle infrastrutture di terra,
futuro di questo settore chiave?                                                    in quanto attualmente assicura il Controllo di Missione della Costellazione
La trasmissione dei segnali di sorveglianza ADS-B con il supporto della co-         Satellitare. La prospettiva nel breve è quella di gestire in futuro anche il
stellazione Iridium rappresenta un’opportunità di miglioramento sia della           Servizio Operativo per conto della GSA. Il 2017 vedrà quindi la transizione
sicurezza del volo aereo che di semplificazione infrastrutturale del segmento       dalle operazioni dell’infrastruttura al pieno supporto per la fornitura del ser-
di terra del servizi di ATM. Questi aspetti rappresentano un’opportunità di         vizio “upstream”.
ampliamento del servizio aereo e di ottimizzazione delle rotte, con forti ri-       Dal suo punto di vista privilegiato, il “Sistema Italia” in ambito spazia-
cadute anche verso una gestione “green” del traffico aereo. Non solo, di            le…
fatto la possibilità del broadcasting satellitare dei segnali di sorveglianza apre  Date le note difficoltà del Sistema Italia proprio a “fare sistema”, parlerei
nuove opportunità di servizio, dovute, per esempio, anche nelle aree già            del Sistema Spazio Italia, che, anche se non completamente immune dal-
raggiunte dai radar, all’aumento di affidabilità, che rappresenta un fattore        le debolezze del Paese in questo senso, fin dalle sue origini ha svolto
abilitante per l’ampliamento del traffico aereo civile a piattaforme unman-         programmi, progetti e missioni spaziali con risultati di tutto rilievo e con al-
ned. Va riconosciuta ad Enav una visione strategica e di business di                cune punte di eccellenza anche a livello internazionale, sia nel campo
grandissima importanza per il nostro Paese.                                         scientifico che in quello applicativo. Si citano per esempio i programmi CO-
SESAR 2020 è un progetto importante per il futuro dell’aviazione eu-                SMO SKYMED e SICRAL, realizzati grazie soprattutto agli investimenti
ropea. In che modo le aziende che ASAS rappresenta vi partecipano?                  dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e della Difesa. Oggi vantiamo numerose
SESAR2020 rappresenta la fase collegamento tra i lavori intrapresi dalla            eccellenze nel mondo industriale, sia tra le grandi aziende che tra le PMI.
SESAR JU nel corso SESAR 1 e la fase di Industrializzazione & Deployment            Tali eccellenze si riscontrano anche nel mondo della ricerca, che sta sem-
orientata all’implementazione operativa del ATM Master Plan, mettendo a             pre di più entrando nella logica di una stretta collaborazione e sviluppo di
fattor comune le priorità ed i requisiti degli stakeholder con le competenze        un’alleanza tecnologica con le aziende. Un elemento essenziale per lo svi-
e tecnologie abilitanti e necessarie a fornire una risposta efficace alle esi-      luppo di una leadership solida in ambito spaziale è comunque una continua
genze del mondo ATM. Mediante la realizzazione di progetti che vanno dalla          cooperazione con l’ASI e una sempre maggiore integrazione con l’Europa,
ricerca pura (Exploratory Research) fino alle dimostrazioni pre-operative (Very     con un utilizzo efficiente delle opportunità offerte dai programmi interna-
Large Scale Demonstrations), SESAR2020 sarà in grado di assicurare una              zionali dell’ESA, della Commissione europea, dell’EDA. Il prerequisito
più valida e coerente migrazione dalle idee allo sviluppo pre-operativo fino        rimane sempre quello che le capacità e l’impegno delle aziende e dei Centri
alla preparazione finale per il deployment. Il programma, attraverso una se-        di Ricerca abbiano il necessario supporto istituzionale, e che a livello na-
rie di attività trasversali ed integrate garantirà la fornitura di Best in Class,   zionale sia garantita una politica industriale che favorisca gli investimenti
con interoperabilità a livello globale ed alte prestazioni per un armonizzazione    di medio e lungo periodo, essenziali per competere in un ambito di sfide
ed efficientamento del trasporto aereo a favore sia degli utenti che dei cit-       globali come quello spaziale.
tadini. La complessità e l’articolazione del programma lasciano ampio spazio        Con l’avvio del Piano Space Economy, l’istituzione pubblica, sia a livello na-
per la partecipazione industriale, sia per PMI che per le grandi aziende, con-      zionale che regionale, sta dando concreti segnali di aver recepito
sentendo di svolgere un ruolo di guida sistemistica e programmatica,                l’importanza strategica della “Spazio” come strumento commerciale per lo
soprattutto nella fase di deployment, che dal punto di vista industriale rap-       sviluppo ed il benessere della collettività.
presenta un’opportunità importantissima per il ritorno degli investimenti. Non      È pertanto un’opportunità che il comparto industriale nazionale non può per-
da trascurare sono gli aspetti normativi associati al progetto SESAR facendo        mettersi di perdere.

cleared       16

nov/dic 2016
   13   14   15   16   17   18   19   20