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Bilancio consolidato del Gruppo ENAV
Credito verso erario per IVA 31.12.2015 31.12.2014 Variazione
IRES dell’esercizio 69.972 68.876 1.096
IRAP dell’esercizio 37 9.912
Credito altre imposte correnti 18.762 1.672 (9.875)
Totale 1.684 2.113 17.090
90.455 82.573
(429)
7.882
Il credito verso erario per IVA pari a complessivi 69.972 migliaia di euro registra una
variazione netta positiva di 1.096 migliaia di euro riguardante un decremento di
21.415 migliaia di euro per l’incasso dell’iva chiesta a rimborso nel mese di febbraio
2014 e riferita al periodo di imposta 2013 comprensivo di interessi, la rilevazione
degli interessi sul credito iva richiesto a rimborso per il periodo di imposta 2012 e
2014 per 765 migliaia di euro e l’iva maturata nell’esercizio per 21.746 migliaia di
euro. Il credito per iva richiesta a rimborso è riferito interamente alla Capogruppo
ed ammonta a fine 2015 a 40.280 migliaia di euro comprensivo di interessi attivi
rilevati al tasso legale del 2% su base annua. Si segnala che l’Agenzia delle Entrate ha
comunicato il buon esito dei controlli sull’iva richiesta a rimborso per il 2012 e dato
disposizione di accreditamento delle somme pari a 20 milioni di euro più interessi e
che in sede di presentazione della dichiarazione iva del 2015, effettuata nel mese di
febbraio 2016 sono stati chiesti a rimborso 20,8 milioni di euro.
Il credito IRES accoglie il credito verso l’erario della controllata Sicta risultante dalla
differenza tra gli acconti versati nell’esercizio pari a 55 migliaia di euro e l’imposta
rilevata nel 2015 pari a 18 migliaia di euro.
Il credito IRAP ammonta a 18.762 migliaia di euro ed è formato dal credito rilevato
nel 2014 e dagli acconti versati nel 2015 per complessivi 22.964 migliaia di euro
ridotto dell’IRAP di competenza dell’esercizio pari a 4.202 migliaia di euro. Come
noto la legge di stabilità per il 2015 n.190/2014 ha introdotto significative modifiche
alla disciplina IRAP di cui al D. Lgs 446/1997 riguardante in particolare la deducibilità
ai fini IRAP delle spese sostenute per il personale dipendente impiegato con contratto
di lavoro a tempo indeterminato e la conseguente modifica della quota IRAP da
portare in riduzione ai fini IRES. Essendo il primo anno di applicazione della normativa
ed al fine di non incorrere in sanzioni, si è proceduto a pagare l’acconto di novembre
su una base storica che ha determinato, al netto dell’imposta dell’esercizio, il credito
sopra esposto.
Nel credito per altre imposte correnti accoglie principalmente il credito per imposte
versate all’estero pari a 445 migliaia di euro e il credito per l’istanza di rimborso IRAP,
ai sensi dell’art. 6 del D.L. 185/2008 riguardante gli anni dal 2004 al 2007, per un
valore complessivo pari a 1.225 migliaia di euro che si è ridotto nell’esercizio di 437
migliaia di euro a seguito dell’incasso della quota riferita all’anno 2005.
110 ENAV - Relazione finanziaria annuale 2015