Page 154 - enav_07062016
P. 154
Bilancio consolidato del Gruppo ENAV
Al riguardo, si segnala che la Società ha stipulato un apposito contratto forward
flexiterme per l’acquisto a termine della valuta statunitense per ciascuna della
tranche di pagamento contrattualmente pattuite per l’acquisizione della suddetta
partecipazione.
In misura minore il Gruppo è esposto al rischio di cambio connesso a contratti
sottoscritti per l’erogazione dei servizi non regolamentati denominati in valuta estera
(principalmente in Ringitt Malesi e in Dirham degli Emirati Arabi Uniti). Al fine di
gestire l’esposizione residua al rischio di cambio, il Gruppo ha elaborato una Policy per
la gestione del rischio di tasso cambio, ai sensi della quale, premessa una valutazione
specifica delle singole operazioni, vengono utilizzate diverse tipologie di strumenti
derivati, in particolare swap e forward, nonché opzioni su valute. Nell’ambito di tali
politiche non sono tuttavia consentite attività con intento speculativo. Per quanto
attiene la valorizzazione a fair value degli strumenti derivati su tassi di cambio,
essa viene calcolata sulla base di algoritmi di valutazione standard di mercato e
su quotazioni/contribuzioni di mercato fornite da primari info-provider pubblici. Si
segnala, tuttavia, che il rischio derivante dalla maturazione del reddito di esercizio
in una valuta diversa dall’Euro oppure dalla conversione delle attività e passività di
società controllate da ENAV che redigono il bilancio con moneta funzionale diversa
dall’euro non è di norma oggetto di copertura.
Rischi per contenziosi
Il contenzioso in materia tributaria, amministrativa, civile e di lavoro viene seguito
dalle competenti funzioni del Gruppo ENAV che hanno fornito, per la redazione del
presente Bilancio, un quadro completo ed esaustivo dei diversi procedimenti civili,
amministrativi e giuslavoristici. A fronte del contenzioso, il Gruppo ha effettuato
una valutazione puntuale del rischio di soccombenza da cui è emersa la necessità di
costituire, prudenzialmente, dei specifici fondi per quei contenziosi il cui esito negativo
è stato ritenuto probabile e per il quale si è ragionevolmente potuto procedere alla
sua quantificazione. Per quei giudizi il cui esito negativo è stato ritenuto soltanto
possibile, non si è proceduto a specifici stanziamenti in accordo con le norme in
materia di formazione del bilancio.
Allo stato attuale non si ritiene che dalla definizione dei contenziosi in essere
possano emergere oneri significativi a carico del Gruppo oltre a quanto già a tale
titolo stanziato nei fondi per accantonamenti al 31 dicembre 2015.
ENAV - Relazione finanziaria annuale 2015 153