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BIlancio di esercizio di ENAV S.p.A.
10. Crediti tributari correnti e non correnti
I crediti tributari non correnti, invariati rispetto al 2014, ammontano a 23.164
migliaia di euro e si riferiscono al credito per la maggiore imposta IRES versata negli
anni 2007/2011 per effetto della mancata deduzione dell’Irap relativa alle spese
sostenute per il personale dipendente e assimilato, come da istanza di rimborso
presentata il 6 marzo 2013. In particolare, il diritto di rimborso trae origine dall’art.
2 del D.L. 201/2011 che ha ammesso la deducibilità analitica dal reddito d’impresa
dell’IRAP, precedentemente ammessa solo nella misura del 10 per cento dell’imposta
versata, decreto successivamente integrato con il decreto legge n. 16 del 2012
all’art. 4 comma 12 al fine di estendere tale possibilità anche ai periodi di imposta
precedenti con decorrenza dal periodo di imposta 2007. Con riferimento ai tempi del
rimborso del credito, il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate prevede dei rimborsi
partendo dai periodi di imposta più remoti ed in base all’ordine di trasmissione dei
flussi telematici, e stabilisce i criteri nei casi in cui non vi sia una piena capienza di
disponibilità finanziarie, a tal fine si è ritenuto prudenziale classificare tale credito tra
le attività non correnti.
I crediti tributari correnti ammontano a 79.785 migliaia di euro e sono formati dai
crediti riportati nella seguente tabella.
Credito verso erario per IVA 31.12.2015 31.12.2014 Variazione
Credito IRES 61.106 60.990 116
Credito IRAP 0 9.912
Credito altre imposte correnti 17.025 1.605 (9.912)
Totale 1.654 2.064 15.420
79.785 74.571
(410)
5.214
Il credito verso erario per IVA pari a complessivi 61.106 migliaia di euro registra
una variazione netta positiva di 116 migliaia di euro riguardante un decremento di
21.415 migliaia di euro per l’incasso dell’iva chiesta a rimborso nel mese di febbraio
2014 e riferita al periodo di imposta 2013 comprensivo di interessi, la rilevazione
degli interessi sul credito iva richiesto a rimborso per il periodo di imposta 2012 e
2014 per 765 migliaia di euro e l’iva maturata nell’esercizio per 20.734 migliaia di
euro. Il credito per iva richiesta a rimborso ammonta a fine 2015 a 40.280 migliaia di
euro. Si segnala che l’Agenzia delle Entrate ha comunicato il buon esito dei controlli
sull’iva richiesta a rimborso per il 2012 e dato disposizione di accreditamento delle
somme pari a 20 milioni di euro più interessi e che in sede di presentazione della
dichiarazione iva del 2015, effettuata nel mese di febbraio 2016 sono stati chiesti a
rimborso 20,8 milioni di euro.
ENAV - Relazione finanziaria annuale 2015 205