Page 112 - ENAV ITA_Relazione Finanziaria Annuale 2014
P. 112

Note Illustrative del Gruppo ENAV                                                                                111

Il credito verso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti accoglie il
contributo in conto esercizio, pari a 30.000 migliaia di euro, finalizzato
a compensare i costi sostenuti da ENAV per garantire la sicurezza dei
propri impianti e la sicurezza operativa, come previsto dall’art. 11 septies
della Legge 248/05. Il decremento netto dell’esercizio di 17,8 milioni di
Euro, riguarda l’incasso della quota parte di contributo 2012 avvenuto in
due tranche nel corso del 2014. Nel mese di dicembre sono stati incassati
anche i 30 milioni di euro rilevati nel 2013.

La voce crediti verso altri clienti accoglie sia il credito maturato nei confronti
delle società di gestione per le attività prestate dal Gruppo che verso clienti
esteri per commesse in corso di esecuzione. Il decremento dell’esercizio è
riferito principalmente all’incasso di alcuni crediti ottenuti nei primi mesi
del 2014.

Il fondo svalutazione crediti ammonta a complessivi 45.052 migliaia di euro
ed ha subito le seguenti movimentazioni nel corso dell’esercizio 2014:

Fondo svalutazione crediti         31.12.2013  Incrementi    Decrementi             cancellazioni    31.12.2014
                                      43.548          4.167        utilizzi                 (1.901)      45.052
                                                                     (762)

L’incremento dell’esercizio di 4.167 migliaia di euro si riferisce alla
svalutazione di crediti dubbi riguardanti sia posizioni verso vettori per le
tariffe di rotta, che sono falliti o che non esercitano più l’attività a seguito
del ritiro della licenza, che il terminale oltre ad alcune società di gestione
che versano in difficoltà finanziarie. I decrementi pari a complessivi 2.663
migliaia di euro si riferiscono per 762 migliaia di euro a crediti svalutati
prudenzialmente negli esercizi precedenti ed incassati nel 2014 e per
1.901 migliaia di euro alla cancellazione di posizioni considerate non più
recuperabili.

Gli utilizzi vengono rilevati a conto economico nella voce svalutazione e
perdite/riprese di valore.

Il credito per Balance classificato nella quota corrente pari a 6.564
migliaia di euro si riferisce a quota parte del balance di rotta generato
nel 2013 per 8.180 migliaia di euro inserito nella determinazione della
tariffa della Capogruppo per il 2015 esposto al netto della quota a breve
dell’attualizzazione pari a 1.616 migliaia di euro.

Il credito per Balance, interamente riferito alla Capogruppo, classificato nelle
attività non correnti per complessivi 119.499 migliaia di euro accoglie i
balance di rotta e di terminale generatesi negli esercizi precedenti, a partire
dal 2011, per un ammontare pari a 77.713 migliaia di euro, ai balance di
rotta e di terminale iscritti nel 2014 per 49.264 migliaia di euro e per 7.478
migliaia di euro all’importo dell’attualizzazione dei Balance che viene portato
a riduzione dei suddetti crediti. Il balance di rotta iscritto nel 2014 pari a
   107   108   109   110   111   112   113   114   115   116   117