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almeno una decina di interferenze illecite riguardanti Nell’attesa di avere un chiarimento in grado di garantire
la stessa area sono state riportate da OPSGROUP la necessaria sicurezza a chiunque sorvoli il nord della
(organizzazione neozelandese che monitora i Somalia, l’indicazione delle autorità aeronautiche
potenziali rischi per le operazioni degli aeromobili) internazionali è quella di affidarsi ai segnali tipici delle
nei giorni immediatamente successivi al 17 febbraio. trasmissioni non autorizzate (almeno quelle emesse
Appena una settimana dopo, a peggiorare la via radio) per individuare quelle potenzialmente
situazione è arrivata una sotto separazione tra un sospette. Tali trasmissioni infatti:
A350 dell’Ethiopian Airlines e un Boeing 787 della • sono ricevute in genere solo dal pilota o dal
Qatar Airways che, sebbene mitigata dal sistema controllore e non da entrambi;
anti collisione di bordo dei due aeromobili (il T-CAS: • riportano evidenti errori nella fraseologia utilizzata;
Traffic Alert and Collision Avoidance System), ha • riguardano istruzioni fuori contesto;
rappresentato un salto di qualità per quanto riguarda • se confutate, non vengono quasi mai ripetute.
le interferenze illecite: stavolta, infatti, l’autorizzazione È importante quindi che, in caso di dubbi, il pilota
al cambio di livello non è stata trasmessa in frequenza, chieda conferma dell’autorizzazione ricevuta
ma con quello che fino a poco tempo prima sembrava agli enti del controllo del traffico aereo prima di
fosse un canale sicuro ovvero il CPDLC (Controller–pilot assecondarla.
data link communications). Al controllore che sospettasse o ricevesse una
Proprio questo evento (sebbene efficacemente segnalazione da parte di un equipaggio vittima
risolto dal TCAS, come abbiamo accennato) sta di comunicazioni illecite, le stesse autorità
sollecitando un intervento della comunità aeronautica suggeriscono di:
internazionale in un’area con un livello di allarme • informare tutti gli aeromobili in contatto radio della
ormai molto elevato. situazione in corso;
Al momento non è chiaro chi ci sia dietro queste • richiedere ai piloti – anche quando non necessario
interferenze illegali, ma di sicuro il recente – un read-back prima di conformarsi alle istruzioni/
riconoscimento da parte dell’Etiopia della autorizzazioni emesse;
Repubblica del Somaliland (formata dalle province • informare il supervisore o altra autorità locale.
settentrionali della Somalia dichiaratesi indipendenti Sebbene in Europa tali fenomeni si siano verificati 15
nel 2007 e mai riconosciute formalmente dalla solo sporadicamente, e la capacità di gestire situazioni
comunità internazionale) ha alzato il livello di “unusual” faccia parte del bagaglio professionale del
tensione nell’area. Tra i vari temi in discussione, personale operativo, è importante tenerli in debita
infatti, c’è anche la titolarità della Somalia a considerazione per garantire, laddove si verificassero,
gestire lo spazio aereo della FIR di Mogadiscio. la migliore risposta possibile.

LE FIR
L’ICAO suddivide il mondo in Regioni Informazioni Volo (FIR, Flight Information Region), dove
viene assegnata ad uno Stato contraente la responsabilità di fornire i servizi di informazione volo
e allarme. Il criterio fondamentale di assegnazione è ancora una volta quello della sovranità
territoriale, ovvero ogni Stato Contraente, a parte qualche eccezione per gli Stati di dimensioni
minime, ha una sua FIR sopra il territorio nazionale. La responsabilità di fornire i servizi di
informazione volo e allarme sulle acque internazionali, o meglio sulle zone del globo a sovranità
indefinita, è invece affidata dall’ICAO con il criterio della contiguità allo spazio aereo nazionale.

aprile 2024