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In questo specifico caso ENAV si è fatta parte attiva per
disciplinare i rapporti tra Enac, i gestori aeroportuali,
l’operatore UAS e il servizio ATS fornito dalla stessa
ENAV. Il tavolo di discussione tra Enac ed ENAV ha
portato alla redazione di un modello della procedura
di coordinamento tra i vari soggetti coinvolti.
Tale procedura è stata poi adottata dalla società
aeroportuali con l’obiettivo di inserirla nel manuale
d’aeroporto con totale visibilità a tutti gli stakeholder
aeroportuali. Le società di gestione che hanno richiesto superata l’attuale barriera regolamentare in base alla
una sperimentazione per le attività di ispezione delle quale manned e unmmanned non posso coesistere in
infrastrutture aeroportuali sono tra le più importanti movimento contemporaneo sul sedime aeroportuale. In
in Italia: SAVE/Aertre (Aeroporto di Treviso); GEASAR tal senso ENAV sta portando avanti con Enac, la società
(Aeroporto di Olbia); SEA (Aeroporti di Linate e SAVE e Techno Sky la proposta di una sperimentazione
Malpensa); ADR (Aeroporto di Ciampino). presso l’aeroporto di Treviso con l’obiettivo di valutare
Le attività richieste sono: tutti gli aspetti legati alla safety in caso di operazioni
• verifica delle luci pista e taxi way contemporanee di droni e aeromobili all’interno del
• verifica delle luci ostacolo sedime aeroportuale.
• rilevazione dei FOD (Foreign Object Debris) La sfida che abbiamo davanti può porre le basi per aprire
• sorveglianza perimetro aeroportuale un mercato che possa sfruttare le potenzialità dei droni
• verifica dello stato della pavimentazione della pista e all’interno del sedime aeroportuale, al momento possibili
dei raccordi solo in assenza di movimentazione di qualunque tipo
Queste attività, oltre alla necessaria cornice degli aeromobili. L’obiettivo è di fornire dei servizi tramite
regolamentare, pongono delle sfide tecnologiche che l’ausilio dei droni alle società di gestione aeroportuali. In
Techno Sky sta affrontando anche con la partecipazione un settore in continua evoluzione come quello dei droni,
di enti esterni come le Università, con competenze allo il Gruppo ENAV è in grado di innovare e affrontare sfide
stato dell’arte. sempre nuove, contribuendo in modo significativo alla 5
L’ultima operazione in ordine di tempo è stata eseguita sicurezza e all’efficienza delle operazioni aeronautiche,
presso l’aeroporto di Milano Linate dove, grazie allo oltre alla nascita di nuove opportunità di mercato.
stretto coordinamento con i colleghi ENAV Giuseppe Russo Dando uno sguardo al prossimo futuro il mondo dei
e Lara Dall’Aglio, rispettivamente responsabile e deputy vertiporti e della mobilità aerea innovativa è quello che
Linate TWR, attività si sono svolte in orario diurno con sembra avere un’alta potenzialità di crescita ed anche in
successo! Circostanza impensabile fino a poco tempo fa. questo caso il Gruppo ENAV ha la possibilità di entrare a
Perché lo sforzo profuso non rimanga solo un esercizio pieno titolo come uno dei principali protagonisti.
stimolante ed affascinante è necessario che venga To be continued …

UN POCO DI GLOSSARIO...?
Drone è il termine colloquiale generale utilizzato per tutti gli aerei a pilotaggio remoto. Sotto questo termine generico ci sono
diversi termini intercambiabili.
APR - Aeromobile a pilotaggio remoto. Un APR è un mezzo aereo a pilotaggio remoto senza persone a bordo, ovvero il drone
in sé, l’oggetto che vola e che per volare ha bisogno di un comando remoto.
SAPR - Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto. Sistema, composto da un APR e da una stazione di comando e controllo
remota, gestita da un pilota appositamente formato.
UAV - Unmanned aerial vehicle. Acronimo inglese, utilizzato nei regolamenti europei e nel Regolamento UAS-IT per
identificare un mezzo aereo senza persone a bordo. Corrisponde in sostanza all’italiano APR.
UAS - Unmanned Aircraft System. UAS è l’acronimo inglese, utilizzato nei regolamenti europei e nel Regolamento UAS-IT,
corrispondente all’italiano SAPR.
VLOS - Visual Line of Sight (Volo a vista). Si riferisce ad operazioni con SAPR eseguite mantenendo sempre il contatto visivo
diretto tra UAV e pilota remoto. In caso di volo a vista il drone non può volare al buio, in condizioni atmosferiche non adatte
o dietro edifici o altri ostacoli che lo nascondano al controllo dell’operatore.
EVLOS - Extended Visual Line Of Sight( Volo a vista in area estesa). In questo caso l’operazione viene condotta in VLOS, ma per
mantenere il drone in vista possono essere applicati metodi o utilizzati strumenti accettati da Enac. Ad esempio, l’operatore
si affida a uno o più osservatori che, via radio, lo assistono nel mantenere le condizioni di sicurezza necessarie.
BVLOS - Beyond Visual Line of Sight (Fuori dal campo visivo). L’acronimo BVLOS riguarda le operazioni condotte ad
una distanza tale da non consentire al pilota di mantenere il contatto visivo con il drone.

aprile 2024