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Brindisi, collocata all’interno di un sistema di shelter sottostante la Torre convenzionale, è caratterizzata da: un
sistema di telecamere costituito da 18 telecamere fisse, installate sopra il roof della attuale torre di controllo
convenzione, (14 con risoluzione full-HD installate in verticale dotate di obiettivo zoom per la riproduzione del
“front” e 4 con risoluzione 4K installate in orizzontale con obiettivo grandangolare per il “back”) e 3 telecamere
brandeggiabili (PTZ ruotanti a 360° e dotate di capacità d i zoom), una delle quali dotata di luce per la segnalazione
(Light Gun), 2 ad uso esclusivo del CTA ed una condivisa con la postazione MET. Tutte le telecamere PTZ vengono
utilizzate, in caso di necessità, per simulare la visione binoculare e per la gestione automatica del fault delle
telecamere fisse. La PTZ dotata di Light Gun viene utilizzata inoltre per riprodurre esattamente la funzionalità
di Signal Light Gun usata dal CTA in torre convenzionale per comunicare con gli aeroplani in atterraggio in
caso di indisponibilità dei sistemi di comunicazione TBT. Un sistema di elaborazione e gestione delle
immagini provenienti dalle singole telecamere costituito da: OTW Client, server ridondati per la ricostruzione e
visualizzazione del panorama sui monitor formanti l’Out of Windows (OTW) e la gestione di tutte le funzionalità
rappresentate sul panorama ( PTZ, realtà aumentata etc ); Central Server, server di controllo e configurazione del
sistema e gestione delle componenti esterne Video Analysis Server, Server per l’identificazione visiva dei target
(track) e per la generazione dell’inboxing a livello visivo sull’OTW. Technical Client, Client di supervisione tecnica
del sistema e visualizzazione dei sinottici delle componenti di sistema. Un sistema di presentazione delle
immagini (OTW) formato da 13 monitor 55” full HD installati in verticale su una struttura portante a formare
un semicerchio di circa 180°. A disposizione del personale operativo è presente anche un monitor touch, per la
gestione delle principali funzionalità del sistema, e un Joystick di ultima generazione per la gestione delle PTZ
e della rappresentazione visiva dell’OTW. Il nuovo bancone operativo frutto di analisi di aspetti ergonomici e
di design necessari per adeguare le postazioni operative del CTA e del COO ed il layout della strumentazione
alle nuove tecnologie introdotte dalla fornitura dei Servizi ATS da Torre Digitale ed ospitare tutti gli altri sistemi
ATM della torre Convenzionale. La postazione meteo, dedicata all’osservatore meteo (TM), oltre alle normali
dotazioni di sistemi standard in totale analogia a quanto disponibile in torre convenzionale e la visualizzazione
della ATZ dell’aeroporto di Brindisi su OTW, sono disponibili al TM una telecamera brandeggiabile dotata di
zoom (PTZ) e un joystick per la gestione della PTZ. La nuova Network, la LAN intra-centre TWR del sito è stata
estesa e rimodulata al fine di rendere disponibili i servizi della attuale LAN intra-centre TWR anche presso il 5
nuovo ambiente RTM, e trasportare i dati dei sensori posti sul tetto della torre. Un sistema di riproduzione audio
ambientale che, mediante l’utilizzo di microfoni esterni e speakers interni, consente di riprodurre il rumore
ambientale dell’aeroporto esattamente come se fossimo in Torre convenzionale. Un sistema di Recording &
Playback che consente di registrare e riprodurre, in un sistema idoneo e separato, i dati grezzi provenienti dalle
telecamere (registrazione attiva).
PROSSIMI STEP
La torre digitale Locale di Brindisi rappresenta solo un punto di partenza verso il consolidamento in ENAV
dell’innovazione tecnologica legata al concetto di Torre Remota. Funzioni più avanzate verranno introdotte
nei prossimi anni, legate alla possibilità di presentare sugli OTW informazioni addizionali, quali dati di volo, di
sorveglianza e meteo o all’utilizzo di telecamere Infrared per aeroporti operanti con frequenza in bassa visibilità.
L’obiettivo finale di ENAV è quello di concretizzare la co-localizzazione di più torri in un unico centro di torre
remoto (RTCC) in cui diversi aeroporti possono essere controllati e gestiti in maniera flessibile ed efficiente.
Dal 2023 al 2030 verranno realizzati, passando per fasi evolutive incrementali, due centri di controllo
remoto delle torri (RTCC) dotati di tutta la tecnologia necessaria per ospitare un certo numero di soluzioni di
“digital tower”, una per ciascun aeroporto e fino a 13 per ogni RTCC. Il progetto renderà ENAV leader anche
nell’implementazione delle torri remote, essendo il primo ANSP a remotizzare un così ampio numero di
aeroporti minori, aprendo quindi sviluppi e opportunità importanti anche verso il mercato terzo.
Il piano prevede la realizzazione entro il 2023 di altre due Local D-TWR, ed un primo cluster di 4 Remote TWR
nel Centro di Controllo di Torre Remote (RTCC) di Brindisi. Dal 2023 al 2030 seguiranno le remotizzazioni dei
restanti Aeroporti minori.
giugno 2022