Page 198 - ENAV ITA_Relazione Finanziaria Annuale 2014
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Note Illustrative di ENAV SpA 197
Il credito verso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti accoglie il
contributo in conto esercizio, pari a 30.000 migliaia di euro, finalizzato
a compensare i costi sostenuti da ENAV per garantire la sicurezza dei
propri impianti e la sicurezza operativa, come previsto dall’art. 11 septies
della Legge 248/05. Il decremento netto dell’esercizio di 17,8 milioni di
Euro, riguarda l’incasso della quota parte di contributo 2012 avvenuto in
due tranche nel corso del 2014. Nel mese di dicembre sono stati incassati
anche i 30 milioni di euro rilevati nel 2013.
La voce crediti verso altri clienti accoglie il credito maturato nei confronti sia
delle società di gestione per le attività prestate da ENAV che altri clienti
per commesse estere in corso di esecuzione da parte della società.
Il fondo svalutazione crediti ammonta a complessivi 44.787 migliaia di euro
ed ha subito le seguenti movimentazioni nel corso dell’esercizio 2014:
Fondo svalutazione crediti 31.12.2013 Incrementi Decrementi cancellazioni 31.12.2014
43.308 4.133 utilizzi (1.892) 44.787
(762)
L’incremento dell’esercizio di 4.133 migliaia di euro si riferisce alla
svalutazione di crediti dubbi riguardanti sia posizioni verso vettori per le
tariffe di rotta, che sono falliti o che non esercitano più l’attività a seguito
del ritiro della licenza, che il terminale oltre ad alcune società di gestione
che versano in difficoltà finanziarie. I decrementi pari a complessivi 2.654
migliaia di euro si riferiscono per 762 migliaia di euro a crediti svalutati
prudenzialmente negli esercizi precedenti ed incassati nel 2014 e per
1.892 migliaia di euro alla cancellazione di posizioni considerate non più
recuperabili.
Gli utilizzi vengono rilevati a conto economico nella voce “svalutazione e
perdite/riprese di valore”.
Il credito per Balance classificato nella quota corrente pari a 6.564 migliaia
di euro si riferisce a quota parte del balance di rotta generato nel 2013
per 8.180 migliaia di euro inserito nella determinazione della tariffa per il
2015 esposto al netto della quota a breve dell’attualizzazione pari a 1.616
migliaia di euro.
Il credito per Balance classificato nelle attività non correnti per complessivi
119.499 migliaia di euro accoglie i balance di rotta e di terminale generatesi
negli esercizi precedenti, a partire dal 2011, per un ammontare pari a 77.713
migliaia di euro, per 49.264 migliaia di euro i balance di rotta e di terminale
iscritti nel 2014 e per 7.478 migliaia di euro l’importo dell’attualizzazioni dei
Balance che viene portato a riduzione dei suddetti crediti. Il balance di rotta
iscritto nel 2014 pari a complessivi 41.128 migliaia di euro (43.557 migliaia
di euro al 31 dicembre 2013), accoglie: i) il balance per rischio traffico per
28.681 migliaia di euro (24.811 migliaia di euro al 31 dicembre 2013); ii) la
quota non recuperata del balance n-2 per 4.446 migliaia di euro (2.566