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Relazione sulla gestione

Ambiente

                          La Green Policy aziendale si pone gli obiettivi di contribuire proattivamente alla
                          riduzione dell’impatto ambientale collegato alle operazioni di volo e di abbassare
                          l’impatto ambientale della Società mediante l’efficienza e il risparmio nei consumi
                          asserviti alla realizzazione del proprio core business.

                          Green Policy nelle Operazioni

                          Al fine di supportare gli Airspace Users nella ricerca di modalità operative atte a
                          ridurre il consumo di carburante e il relativo impatto ambientale, il Flight Efficiency
                          Plan (FEP) di ENAV definisce e raccoglie le azioni programmate per l’ottimizzazione
                          delle traiettorie pianificabili in volo ed il contenimento dei tempi per le operazioni
                          degli aeromobili al suolo.
                          Rispetto agli obiettivi ambientali che devono essere perseguiti a livello europeo
                          e nazionale, il contributo derivante dall’implementazione del FEP di ENAV è di
                          fondamentale importanza. Infatti, la realizzazione delle misure programmate viene
                          monitorata dallo Stato, tramite l’ENAC, nel contesto dell’applicazione del Piano di
                          Performance Nazionale. Dal 2012, il FEP è anche un contributo alla realizzazione
                          dell’Italy’s action plan on CO2 emissions reduction che gli Stati redigono in ambito
                          ECAC/ICAO come apporto al raggiungimento degli obiettivi globali di diminuzione
                          dell’impatto ambientale dell’aviazione e a contrasto dei cambiamenti climatici.
                          Le misure implementate nel 2015 hanno permesso di migliorare il flight planning
                          delle compagnie aeree che operano da/per gli aeroporti nazionali o che sorvolano lo
                          spazio aereo ove i servizi del traffico aereo sono di responsabilità di ENAV.
                          Il progetto per il Free Route Italy, ancora in corso, ha introdotto a fine 2013 nuovi
                          instradamenti pressoché dirette di prevalente utilizzo ed interesse del traffico aereo
                          in sorvolo a quote di volo superiori a FL365 (36.500 ft), durante le ore notturne, i
                          giorni festivi e i fine settimana. Nel mese di gennaio 2015 è stato ampliato il volume
                          di spazio aereo interessato, abbassando il limite inferiore a FL315 (31.500 ft) ed
                          aumentando così i livelli di volo ai quali è possibile percorrere traiettorie più dirette.
                          Oltre al progetto Free Route Italy, è stato possibile aggiungere altri nuovi
                          instradamenti a maggior efficienza, alcuni dei quali grazie al compimento della
                          prima fase del progetto JSF che ha consentito, per l’area ionica, la riclassificazione
                          delle rotte condizionali e un uso più flessibile delle aree militari. Si registrano inoltre
                          migliorie alla disponibilità del network route availability, anche in termini di migliori
                          profili di volo.

42 ENAV - Relazione finanziaria annuale 2015
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