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“THE LIGHT



               IS SHINING


               THROUGH”







               CONDIZIONI            DI   EQUITÀ       E DI NON        DISCRIMINAZIONE
               NEI CONFRONTI DELLE DONNE E DELLE MINORANZE


               di Giorgio M. Ghezzi responsabile People, HR Policies and Organisation


               Una donna alla Casa Bianca                        Il soffitto di cristallo
               Stati Uniti, seconda metà dell’800. Victoria Woodhull   Sono passati altri 15 anni e 3 mandati presidenziali,
               è una giovane attivista, direttrice di un periodico –   ma l’ipotesi di una donna alla Casa Bianca sembra
               Woodhull and Claflin Weekly – che affronta temi   ancora essere decisamente remota, e il glass ceiling,
               inusuali per quegli anni: l’occupazione femminile   quel soffitto di cristallo, quella invisibile ma invalicabile
               e il diritto di voto alle donne. Una  suffragette  che   barriera che impedisce alle donne di salire ai vertici
       12      spinge il suo sogno fino all’obiettivo più ambizioso,   delle istituzioni (e, troppo spesso, delle aziende) è
               la Presidenza degli Stati Uniti d’America. Si candida   ancora lì.
               per la prima volta nel 1872, ma senza il supporto   Era stata un’altra donna, Marylin Loden, una giovane
               del voto femminile (il cui diritto verrà riconosciuto   manager statunitense, a usare per la prima volta
               quasi cinquant’anni più tardi, nel 1920), accusata di   l’espressione glass ceiling: è il 1978 e la Loden partecipa
               essere una sorta di demonio e arrestata pochi giorni   al Convegno “Mirror, Mirror on the Wall” (che altro non
               prima delle elezioni, la sua avventura termina con   è che lo “Specchio, servo delle mie brame” della Regina
               una inevitabile sconfitta. Ci riproverà nel 1884 e nel   cattiva di Biancaneve), una iniziativa tutta dedicata a
               1892, e come lei (ma dobbiamo aspettare il 1940)   dimostrare come l’immagine delle donne fosse la vera
               ci proveranno altre donne, uscendone però sempre   causa del loro mancato avanzamento nelle aziende.
               sconfitte.                                        Forse stanca di sentirsi dire dal proprio responsabile
               La più celebre corsa alla Casa Bianca da parte di   che per fare carriera doveva sorridere di più e vestirsi
               una donna è però quella di Hillary Clinton, che nel   diversamente, Marylin Loden prese la parola e provò a
               2007 annuncia la propria candidatura alle Primarie   spiegare ai presenti che il problema non era l’immagine
               del  Partito  Democratico  statunitense:  ne  uscirà   delle donne ma la presenza di una barriera invisibile
               sconfitta  e  sarà  Barack  Obama  a  candidarsi  e  a   ai loro progressi, una barriera che la gente neanche
               vincere le Presidenziali del 2008. Nel riconoscere   riusciva a vedere.
               la propria sconfitta, Hillary Clinton si presenta ai   Da allora quell’espressione –  glass ceiling  –  ha
               propri sostenitori con parole insieme amare e di   accompagnato gli sforzi delle istituzioni e delle
               speranza: “Although we weren't able to shatter that   organizzazioni per creare condizioni di equità e di non
               highest, hardest glass ceiling this time, thanks to you, it's   discriminazione nei confronti delle donne e, più in
               got about 18 million cracks in it and the light is shining   generale, delle minoranze.
               through like never before” (“Anche se questa volta
               non siamo stati in grado di infrangere il soffitto di
               cristallo più alto e più duro, grazie a voi, ci sono   Il nostro impegno
               circa 18 milioni di crepe e la luce brilla come mai   Per  poter  abbattere  il  soffitto  di  cristallo  è
               prima d'ora.")                                    necessario innanzitutto riconoscerne l’esistenza e le



       Mensile del Gruppo ENAV
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