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CRONOS, IL TEMPO



            DELL’INNOVAZIONE




            di Flavio Sgrò responsabile Flight Planning and Dynamic Information Management e
            Andrea Fumasoni AIM/FPD Infrastructure


            “Fiume Delivery, ITARROW 1745 Fiumicino-Catania, il nostro Operations Control Center ci ha appena notificato
            l’emissione  del  notam  W1263,  riportante  l’eruzione  del  Vulcano
            STROMBOLI  con  ICAO  ALERT  COLOUR  RED  e  nube  di  cenere
            vulcanica in estensione verso EST – SUD EST, siamo quindi in attesa
            che il nostro flight dispatch modifichi la rotta del piano di volo via
            PEPIX-PAL, invece che PEPIX-ENSOT-VAKOR.”
            Questa  breve  comunicazione  è  la parte conclusiva di un
            processo  di  “decision  making”  che,  lato  operatore  aereo,  si  è
            attivato alla ricezione di uno dei tanti “NOTAM” distribuiti nel
            circuito del servizio fisso aeronautico (AFS).
            Ma cosa è un NOTAM? La definizione contenuta nel Regolamento
            (UE) 2017/373, lo descrive come la “notifica distribuita tramite
            mezzi  di  telecomunicazione,  contenente  informazioni  relative
            all’istituzione, alla condizione o alla modifica di strutture, servizi,
            procedure  o  pericoli  aeronautici,  la  cui  conoscenza  tempestiva  è
            essenziale per il personale coinvolto nelle operazioni di volo”.
            È un messaggio così importante per la sicurezza delle operazioni, che gli stessi regolamenti nazionali
            e  interazionali  impongono  al  fornitore dei  servizi  d’informazione aeronautica l’impiego di specialisti   13
            appositamente formati per la gestione delle informazioni aeronautiche. Considerata tale rilevanza ENAV
            ha aderito al sistema continentale “European Aeronautical information services Database” (EAD) che,
            gestito dal GroupEAD per conto di EUROCONTROL, realizza la soluzione integrata dell’Aeronautical
            Information Service provision “worldwide e quality-assured” che permette agli Stati “client” di adempiere
            agli obblighi e alle prescrizioni stabilite per la gestione del servizio d’informazione aeronautica. In tale
            contesto, ENAV – che ha già migrato in EAD l’informazione aeronautica “statica” il 15 febbraio 2023
            completando la transizione e utilizzando la New Pan-European Network Service (NewPENS) per
            la  connettività  “business-to-business”,  ha  iniziato  a  conferire  al  fornitore  di  servizi  di  informazioni
            aeronautiche Pan-Europeo, connesso al servizio “Operazioni NOTAM Internazionali” la produzione del
            NOTAM OFFICE nazionale (NOF Italy). Il processo di migrazione è stato un successo di “GRUPPO” che ha
            richiesto il supporto delle strutture di Technology (ATM Systems/AIM, Operational IT Infrastructures and
            Network Governance/ATM/AIM IT System Infrastructure e Program Management Office), di Security, di
            IDS AirNav (che ha sviluppato il sistema d’interfaccia CRONOS) e di Operations (Flight Planning and
            Dynamic Information Management). CRONOS non è solo uno strumento, ma anche il canale per la
            sicura e tempestiva gestione dell’informazione dinamica. Il primario e innovativo strumento di
            lavoro degli  operatori  AIS del NOF  Italy e degli  ARO/CBO gestiranno le richieste di NOTAM che
            saranno avanzate dai differenti Data Provider e che, ove richiesto e previsto, traguarderanno quella
            piena interoperabilità che i “digital NOTAM” assicureranno all’interno dell‘implementando System-
            Wide Information Management (SWIM). In qualità di comune sistema a servizio, tanto di ENAV, quanto
            dei collegati Data Provider nazionali l’implementazione del sistema CRONOS è una fondamentale tappa
            per ulteriori evoluzioni che, nel breve periodo, rivoluzioneranno l’interfaccia del mondo operativo verso
            i  servizi  d’informazione  aeronautica  e  che,  gradualmente,  porteranno  a  superare  lo  storico  “home
            made” sistema AOIS, che, ha supportato molte delle attività del personale CTA, EAV e MET. Un pezzo di
            storia da non relegare al passato e da cui trarre insegnamenti e lezioni che, basate sulle esperienze dei
            “final user”, metteranno ENAV tra i protagonisti dello sviluppo dei sistemi di gestione dell’informazione
            del futuro.




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