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URANO PRENDE IL VOLO!
di Patrizio Vanni CNS/ATM Infrastructures and Services Unit, Luna Babusci SESAR Operational Concepts Development e
Giovanni Riccardi Research Activities
uando si fa riferimento ad URANO il pensiero I sistemi prototipali sono stati installati e testati
porta subito al collegamento con il settimo utilizzando le infrastrutture dell’aeroporto di
Qpianeta del sistema solare, una sfera azzurra Grottaglie-Taranto (ICAO: LIBG) e del Distretto
con l’asse di rotazione parallelo al piano dell’orbita, Tecnologico Aerospaziale.
oppure al dio del cielo, padre del titano Crono. In Il progetto ha concluso le sperimentazioni e la
questo caso invece, URANO è l’acronimo di “UAS- presentazione delle attività al pubblico è avvenuta il
RPAS integrati nell’ATM Nazionale” un progetto di 6 maggio 2022 all’aeroporto di Grottaglie (Taranto).
ricerca, finanziato dalla Agenzia Spaziale Italiana, Protagonista è stato l’elicottero a pilotaggio remoto
che ha l’obiettivo di sperimentare, attraverso l’uso del SW-4 “Solo” di Leonardo: il prototipo ha permesso di
GNSS, ed in modo particolare il sistema di navigazione monitorare e verificare le performance GNSS grazie
satellitare europeo Galileo, l’inserimento ottimale nel ad un tool appositamente sviluppato che confronta
sistema ATM dei vari utilizzi civili degli UAS/RPAS i dati satellitari con quelli dei sensori di bordo. Gli
con peso al decollo maggiore di 150 Kg. Per abilitare ottimi risultati di URANO hanno dimostrato i benefici
operazioni di velivoli a pilotaggio remoto (Remotely
Piloted Aircraft Systems - RPAS / Unmanned
Aircraft Systems - UAS) in spazi aerei non segregati,
integrandoli quindi nel sistema di gestione del
traffico aereo (ATM) classico, è necessario lo sviluppo
di soluzioni in grado di soddisfare gli standard di
sicurezza in scenari pienamente operativi.
8 I sistemi di navigazione satellitare (GNSS) ed i relativi
servizi specializzati sono un fattore essenziale ed
abilitante per questo obiettivo sfidante.
Urano è frutto di una collaborazione tutta italiana.
Telespazio e Leonardo, con il supporto dei partner
Planetek e del Distretto tecnologico aerospaziale
(DTA), hanno condotto le attività di ricerca, attraverso
la progettazione, lo sviluppo, la verifica e validazione
di un sistema prototipale per sperimentare e
dimostrare i vantaggi e le condizioni necessarie per
l’uso sicuro dei sistemi di navigazione satellitare
(GPS/EGNOS e Galileo) per le missioni UAS/RPAS
integrate nel sistema ATM.
Il contributo di ENAV nel progetto Urano si è
sostanziato nel fornire le necessarie attività di
supporto, monitoraggio e revisione tecnico-operativa
delle procedure, dei requisiti e della documentazione derivati dall’utilizzo dei dati satellitari per la gestione
di progetto nonché nel mettere a disposizione i dei droni nel sistema ATM.
propri controllori del traffico aereo per le attività Il prototipo ha sfruttato un sistema GNSS definito
dimostrative. a doppia costellazione, che utilizza cioè sia i dati
Il dimostratore ha visto lo sviluppo di strumenti e provenienti dalla costellazione GPS che dai satelliti
aspetti operativi, ad oggi prototipali, ma che potranno europei Galileo. Scopo dell’attività è collezionare
esser integrati come funzionalità aggiuntive nei dati, tecnici ed operativi, atti a dimostrare che
sistemi esistenti e futuri del controllo del traffico l’integrazione delle due fonti possa fornire delle
aereo con lo scopo di utilizzare al meglio i servizi di performance di localizzazione così accurate da
navigazione innovativi di Galileo a supporto delle facilitare l’integrazione dei velivoli a pilotaggio
future normative nazionali ed europee. remoto nel sistema ATM.
Mensile del Gruppo ENAV