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RIORGANIZZAZIONE DELLO

SPAZIO AEREO DI ROMA ACC:

UN NUOVO ASSETTO PER UNA

GESTIONE PIÙ EFFICIENTE

di Michele Mastrodonato responsabile Operational Management ACC Center and South e Giorgio Berti responsabile
Strategic Service Planning and Concept Development

a modifica denominata “Riorganizzazione dello disponibile.
Spazio Aereo di Roma ACC”, entrata in vigore LE NUOVE SPECIALIZZAZIONI DI ROMA ACC E IL
Llo scorso 15 maggio, rappresenta un passo NUOVO LAYER FL355
strategico per l’ottimizzazione della gestione del La riorganizzazione ha portato alla definizione di
traffico aereo nell’area di responsabilità del Area nuove Specializzazioni settoriali (fig. 1):
Control Centre (ACC) di Roma. L’intervento nasce • UE: NW / NE / NN / WE
dall’esigenza di adattare la struttura operativa dei • UC: US / NC – Napoli APP
settori del Centro ai nuovi flussi di traffico che si • EN: EW / EE / OV – Olbia APP
sono generati dall’introduzione e dal progressivo • TE: TS / ES / SU – Lamezia APP
ampliamento del FRAIT (Free Route Airspace Italy), • AD: DP / AR / TN
che ha modificato in modo significativo le direttrici
principali di volo.
La modifica consiste in tre aspetti fondamentali:
8 • riorganizzazione dello Spazio Aereo e delle S.U.O.
(Specializzazioni di Unità Operativa), per allineare
la configurazione settoriale alle nuove esigenze
operative;
• riconfigurazione del layout operativo di Roma ACC,
che include l’aggiornamento del dislocamento delle
posizioni operative dei Controllori all’interno della
Sala, con contestuale aggiornamento delle frequenze
radio e delle configurazioni telefoniche necessarie
per le comunicazioni Terra-Bordo-Terra con i piloti e
per i coordinamenti fra Enti ATS;
• predisposizione tecnica dei sistemi per
l’introduzione dell’ottavo layer, ovvero un ulteriore L’introduzione del FL355 quale ottavo layer (che
livello di suddivisione verticale dello spazio aereo, si aggiunge ai già esistenti 7 Division Flight Level
FL355 (modifica che è attuata su base nazionale Nazionali) rappresenta un’evoluzione significativa
anche negli ACC di Brindisi, Milano e Padova). nella gestione verticale del traffico, offrendo maggiore
Come detto, la nuova distribuzione dei flussi ha granularità nella separazione dei livelli di volo e
reso necessario un ripensamento delle articolazioni contribuendo a una gestione più dinamica e reattiva
settoriali, con l’obiettivo di garantire una copertura delle configurazioni.
più coerente con le attuali traiettorie di volo. I La riorganizzazione dello Spazio Aereo di Roma
benefici attesi dalla riorganizzazione comporteranno ACC non è solo un adeguamento tecnico, ma è
l’aumento della capacità di gestione della domanda soprattutto una evoluzione strutturale che riflette
di traffico e l’aumento della flessibilità del sistema la trasformazione del traffico aereo europeo verso
in termini di configurazioni settoriali; l’aumento modelli più flessibili, interoperabili e orientati
dell’efficienza delle traiettorie e della sicurezza all’efficienza. Un cambiamento che pone Roma ACC
operativa per il traffico aereo, riducendo i conflitti tra e gli altri ACC Italiani in una posizione strategica per
i profili di volo e ottimizzando l’uso dello spazio aereo affrontare le sfide del traffico aereo del futuro.

Mensile del Gruppo ENAV