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CASE STUDY: RUNWAY

INCURSION A LIONE

di Maurizio Salvestrini responsabile Safety

uò sembrare strano parlare di un evento oc- Per questa ragione è sempre necessaria
14 corso durante una forte nevicata su un ae- l’autorizzazione all’accesso in tale area da parte
Proporto francese in piena estate, ma ritenia- della Torre di controllo.
mo che la storia che stiamo per raccontarvi abbia Quando invece accade che un ingresso non sia
spunti di riflessione validi anche per l’imminente autorizzato, o sia autorizzato impropriamente
periodo estivo. (per errore), siamo di fronte (come in questo caso)
Siamo nel 2019 e sono le 22 e 33 del 14 novembre. ad un’indebita occupazione di pista ovvero a una
Un Boeing 737-800 operato da Air Algérie ha Runway Incursion.
appena iniziato la corsa di decollo dall’aeroporto Il fenomeno è da sempre attenzionato, monitorato e,
Saint-Exupéry di Lione, destinazione Annaba, in nel corso degli anni, anche enormemente mitigato.
Algeria. Tuttavia, quella delle incursioni di pista, resta una
Passano appena cinque secondi e il Controllore fenomenologia che esige una sensibilizzazione
della Torre di controllo che in quel momento continuativa e un giusto grado di attenzione. Per
gestisce le operazioni della pista (CTA TWR) è questo motivo il livello delle Runway Incursions
costretto ad istruire il pilota ad interrompere (a contributo ATM e non) è un indicatore di
bruscamente la manovra. Cosa è successo? performance di Safety che l’Unione Europea chiede
Un mezzo spazzaneve (nominativo radio ELEC8) di monitorare e riportare a tutti gli Stati nell’ambito
autorizzato dal controllore Ground (GND), si trova del Reporting Period 3 (RP3) e quasi sicuramente
in pista. lo sarà anche nel prossimo Reporting Period.
Tecnicamente siamo di fronte ad una classica Detto ciò, torniamo al nostro case study.
Runway Incursion (o incursione di pista): Come dicevamo in premessa, a caratterizzare quel
durante le manovre di decollo e atterraggio di un 14 novembre del 2019 era soprattutto la neve:
aeromobile, l’area protetta della superficie ad esse talmente abbondante da mettere in ginocchio la
destinata (per aerea protetta si intende un’area zona di Lione per alcune ore e in grado di sollecitare
che comprende anche parti della via di rullaggio in modo significativo l’intera organizzazione
localizzata tra le runway-holding positions in aeroportuale.
vigore e la pista in uso) deve essere sempre libera Eppure, non si trattava affatto di un evento
da ostacoli e mezzi. inatteso: Météo-France ne aveva segnalato il

Mensile del Gruppo ENAV