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A MALPENSA SPERIMENTIAMO
IL TRASPORTO MERCI
NOTTURNO CON DRONI
di Giovanni Riccardi Industrial Research and Demonstration Initiatives, Michele D’Onofrio UAS Fleet Management
Techno Sky e Edoardo Fornaciari Research and Business Development D-Flight
elle notti tra l’8 e il 10 luglio, l’aeroporto di dimostrativo coordinato da ENAV (presenti Techno
Malpensa è stato teatro dei primi voli di prova Sky, IDS AirNav, D-Flight, Sea Milano, EuroUSC Italia,
Nnotturni in BVLOS (Beyond Visual Line of Telespazio, Dronus ed altre).
Sight) utilizzando un drone elettrico multicottero L’obiettivo principale di questi test è sperimentare
per il trasporto merci. Le operazioni si sono svolte l’Innovative Air Mobility per abilitare i servizi U-space
mantenendo la piena operatività dello scalo, U1 e U2 forniti da D-Flight come il tracking, la geo-
dimostrando la possibilità di integrare queste awareness, l’autorizzazione al volo tramite la DOP:
innovazioni senza interferire con le normali attività Drone Operation Plan. Questi servizi sono essenziali
aeroportuali. Questo è stato possibile anche grazie al per garantire la sicurezza e l’efficienza delle operazioni
lavoro dell’IAM Coordination Center di ENAV, che ha con i droni. I test di volo condotti presso la Cargo City
effettuato i relativi coordinamenti tra la componente di Malpensa nella Sandbox coordinata da SEA sono
U-space e l’ATM. importanti anche per l’implementazione futura di
Il drone, operato da Techno Sky, con il coinvolgimento un sistema di consegna merci su larga scala basato
di un equipaggio formato da un pilota UAS e quattro sull’utilizzo di droni.
12 osservatori (posizionati lungo il tragitto di volo per Le dimostrazioni di U-ELCOME metteranno in
garantire la sicurezza delle operazioni di volo), ha comunicazione il set di servizi U-space con i sistemi
effettuato diversi voli coprendo una distanza totale ATM esistenti e tra di loro. Le capacità e i servizi U1
di 8 km tra la Cargo City di Malpensa e il magazzino e U2 degli ecosistemi U-space pre-operativi saranno
di un operatore logistico. L’UAS ha trasportato con dimostrati in vari ambienti operativi che rappresentano
successo un pacco di piccole dimensioni, aprendo le missioni più tipiche sia per l’uso commerciale che
nuove prospettive per la logistica aerea. L’iniziativa fa per quello delle autorità civili, come consegne mediche
parte del progetto europeo SESAR U-ELCOME DSD e di merci, voli di ispezione, lavori aerei in ambienti
(U-space European COMmon dEpLoyment). urbani e suburbani, in spazi aerei controllati e non
I test sono proseguiti con altri voli pianificati che controllati.
hanno coperto una distanza di 7 km tra andata e Questa innovativa modalità di trasporto promette di
ritorno. Nell’autunno 2024 sono previsti ulteriori rivoluzionare la logistica, offrendo numerosi vantaggi.
voli nell’ambito delle attività del Cluster italiano Tra questi, si prevede una significativa ottimizzazione
dei tempi di consegna, grazie alla capacità dei droni di
evitare il traffico terrestre e seguire rotte dirette. Inoltre,
l’adozione di questa tecnologia potrebbe portare a
una consistente riduzione delle emissioni di CO2,
presentandosi come un’alternativa eco-sostenibile al
tradizionale trasporto su gomma.
In questo modo, l’iniziativa si allinea perfettamente con
gli obiettivi di sostenibilità ambientale e contribuisce
attivamente al processo di decarbonizzazione
del settore dei trasporti. Tali attività potrebbero
rivoluzionare la logistica aeroportuale, aprendo la
strada a nuove opportunità di efficienza e sostenibilità
nel trasporto merci, in conformità con il quadro
normativo europeo sui droni.
Mensile del Gruppo ENA V
Mensile del Gruppo ENAV