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EASA ANNUAL SAFETY



               REVIEW 2022:


               IL TERMOMETRO DELLA



               SAFETY EUROPEA





       14      di Maurizio Salvestrini responsabile Safety




                     Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza
                     aerea  (EASA)  ha  pubblicato  a  fine  agosto
              L’l’edizione 2022 del consueto  “Annual Safety
               Review (ASR)”. Il documento, fornendo un’analisi dei
               tassi degli incidenti, delle cause e delle aree di rischio
               in  ogni  segmento  delle  operazioni  aeronautiche,
               è un solido strumento di confronto nel settore del
               trasporto aereo a livello europeo, forse ancor di più
               in questa edizione visto che i dati oggetto dell’analisi,
               riguardando tutto il 2021, hanno preso in esame un
               periodo in cui il sistema del trasporto aereo europeo
               stava faticosamente uscendo dalle restrizioni, e dai
               conseguenti rischi di safety, legati al COVID. Il report
               fornisce informazioni sul tasso degli incidenti (letali
               e non), sulle principali cause degli stessi e di come
               evolve il rischio di Safety a livello aggregato europeo.
               Dopo una breve parte introduttiva e metodologica (in
               cui siamo avvisati che per la prima volta non saranno
               considerati i dati di Safety del Regno Unito a causa della Brexit), il documento si articola in specifici capitoli
               dedicati ai singoli componenti del contesto aeronautico: aeroplani, elicotteri, palloni, alianti, aeroporti e handling
               ed infine il settore che ci riguarda più da vicino, l’ATM/ANS. Ma cosa dicono i dati? A livello aggregato, rinviando
               alla lettura del report per un’analisi più esaustiva, il dato più rilevante continua ad essere – ormai è il quinto
               anno consecutivo – l’assenza di incidenti mortali per tutte le compagnie aeree registrate ad operare negli Stati
               membri dell’Unione Europea (ambito di competenza di EASA). Un risultato, se paragonato a quello del resto del




       Mensile del Gruppo ENAV
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