Page 211 - ENAV ITA_Relazione Finanziaria Annuale 2014
P. 211
210 ENAV – Relazione Finanziaria Annuale 2014
di pagamento in data 31 ottobre 2014. Il debito verso AMI per i servizi di
terminale ammonta a 10.415 migliaia di euro (10.399 migliaia di euro al
31 dicembre 2013) e in conformità a quanto previsto dalla legge 183/2011
che ha avuto decorrenza dal 1° luglio 2012, la quota parte di competenza
dei ricavi tariffari di terminale viene erogata all’Aeronautica in due quote
annue. Nel 2014 sono stati erogati complessivamente 19.271 migliaia di
euro riguardanti il secondo semestre 2013 ed il primo semestre 2014. Il
debito iscritto rappresenta la quota del secondo semestre 2014 che verrà
erogata entro il mese di aprile 2015.
Con decorrenza dall’esercizio 2011, in conformità a quanto previsto dai
regolamenti comunitari in materia, nella determinazione della tariffa di rotta
e di terminale vengono considerati anche i costi di supervisione di ENAC –
Ente Nazionale per l’Aviazione Civile. Tale determinazione ha comportato
che, la quota parte dei ricavi di competenza di ENAC determinati sulla base
dei costi comunicati e delle Unità di Servizio sviluppate, rappresentano un
debito per ENAV, rilevato in questa voce, che al 31 dicembre 2014 ammonta
a 4.185 migliaia di euro (8.257 migliaia di euro al 31 dicembre 2014). Nel
mese di dicembre 2014 è stato erogato ad ENAC l’intero debito iscritto
nell’esercizio precedente.
Gli altri debiti si riferiscono principalmente al debito verso il personale che
ammonta a 36.068 migliaia di euro e riguarda il debito per ferie maturate e
non godute pari a 13.222 migliaia di euro, tendenzialmente stabile rispetto
all’esercizio precedente, e l’accantonamento del costo del personale nelle
voci variabili rilevato per competenza pari a complessivi 22.292 migliaia di
euro che registrano un leggero decremento rispetto al 2013 di 280 migliaia
di euro. La voce in oggetto accoglie inoltre il debito verso la previdenza
integrativa per 8.381 migliaia di euro che sono stati versati nei primi mesi
del 2015 ad i fondi di previdenza aziendale quali Prevaer e Previndai e agli
altri fondi scelti dal personale dipendente.
L’incremento dell’esercizio degli altri debiti si riferisce principalmente alla
riclassifica in questa voce, dai risconti passivi nella quota non corrente,
dell’importo di 1.857 migliaia di euro che sarà oggetto di restituzione alla
Commissione Europea nel 2015 a seguito del mancato riconoscimento di
parte del pre-finanziamento ottenuto sul progetto ADS-B.
La voce contributi accoglie: i) i contributi PON reti e mobilità relativi al
periodo 2000/2006 e 2007/2013 riguardanti specifici investimenti
effettuati negli aeroporti del sud per complessivi 56.976 migliaia di euro
(79.454 migliaia di euro al 31 dicembre 2013) che registrano nell’esercizio
una variazione in diminuzione di complessivi 22.478 migliaia di euro
riguardanti per 11.350 migliaia di euro, il rigiro a conto economico della
quota di competenza dell’esercizio connessa agli ammortamenti degli
investimenti a cui i contributi si riferiscono, e per 11.128 migliaia di euro
al definanziamento del progetto di investimento sul Centro di Controllo
d’Area di Brindisi – 4 flight, come da delibera dell’Autorità di vigilanza. La
quota a breve ammonta a 8.586 migliaia di euro e riguarda l’importo che
si riverserà a conto economico nei prossimi 12 mesi; ii) i contributi in conto
impianti a valere sugli investimenti per gli aeroporti militari, ai sensi di
quanto previsto dalla Legge 102/09, pari a 67.596 migliaia di euro (68.550
migliaia di euro al 31 dicembre 2013) che registrano un decremento di 954