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IL 2023 L’ANNO PIÙ CALDO



               MAI REGISTRATO




               L’IMPORTANZA DEL FORTE COMMITMENT
               DEL GRUPPO ENAV VERSO LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE






















               di Giacomo Pincini Meteorology




                     el 2023 le temperature globali hanno raggiunto   monitorando diversi indicatori chiave. Nel suo rapporto
                     livelli eccezionalmente elevati, a tal punto da   per il 2023, analizza questa anomalia di temperatura alla
       12     Nfarlo risultare l’anno più caldo mai registrato,   luce dei fattori che ne hanno contribuito allo sviluppo,
               superando di gran lunga il 2016, che deteneva questo   come l’incremento nelle concentrazioni di gas serra, il
               primato. Il servizio per i cambiamenti climatici   fenomeno di El Niño e altre variabili naturali.
               Copernicus (C3S), facente capo ad ECMWF (European
               Center for Medium range Weather Forecast), per conto   Temperatura dell’aria in superficie
               della Commissione europea, studia l’accelerazione   Il 2023, nei dati di temperatura globale, è risultato
               dei mutamenti del clima legati alle attività antropiche,   l’anno solare più caldo a partire dal 1850, con una
                                                                 temperatura media di 14.98°C, ben 0.17°C in più del
                                                                 precedente record annuale del 2016. Inoltre, è stato di
                                                                 0.60°C più caldo se paragonato alla media climatologica
                                                                 trentennale 1991-2020 (Fig.1) e di 1.48°C superiore se
                                                                 il confronto avviene con la climatologia pre-industriale
                                                                 del periodo 1850-1900.
                                                                 A questi scarti così importanti hanno contribuito
                                                                 anomalie termiche molto estese e persistenti su vaste
                                                                 aree del globo: infatti le temperature medie annuali
                                                                 dell’aria sono state spesso le più calde mai registrate
                                                                 in vaste aree oceaniche e continentali, ad eccezione
                                                                 dell’Australia.
                                                                 Anche prendendo come termine di valutazione una
                                                                 base giornaliera o mensile, emergono numerosi primati
                                                                 di caldo appartenenti all’anno da poco concluso:
                                                                 •  risulta il primo anno nella storia in cui ogni giorno ha
                                                                   superato di 1°C il livello pre-industriale;
                                                                 •  in novembre per la prima volta ci sono state due
               Fig.1: Anomalia della temperature superficiale dell’aria per il
               2023 relativa alla media del periodo di riferimento 1991-2020.   giornate con uno scarto di temperatura di 2°C più
               Dati: ERA5. Fonte: C3S/ECMWF                        caldo della media;



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