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D-FLIGHT AL GRAN PREMIO



            DI FORMULA 1 DI IMOLA




            di Marco Formato D-Flight Research and Business Development



                  er il terzo anno consecutivo, su invito di Pietro   I principali punti di forza della nostra soluzione di
                  Benvenuti, Direttore Generale dell’Autodromo   Drone Detection sono:
            PInternazionale Enzo e Dino Ferrari, D-Flight ha   •  sistema di allerta precoce suddiviso per zone di
            messo a disposizione dell’organizzazione del Gran   prossimità (accuratezza incrementale fino a 50Km);  13
            Premio di Formula 1 di Imola (17/19 maggio 2024) la   •  White List di Droni autorizzati;
            sua soluzione di Drone Detection System (D-DDS) con   •  tracciamento del mezzo UAV –Drone Position (e.g. ID,
            il fine di garantire la massima sicurezza degli oltre 200   Lat, Long, quota);
            mila spettatori presenti.                          •  tracciamento del pilota - Home Position (e.g. Lat, Lon
            Il D-DDS proposto, basato su tecnologia a radiofrequenza,   home position);
            multi–sensor e  multi target detection, quindi     •  produzione  automatica  dei REPORT  a  valle  del
            completamente passivo, ha permesso a D-Flight,      servizio erogato;
            per l’intera durata dell’evento, di erogare un servizio   •  registrazione di eventi (e.g. legal recording);
            continuo, automatico e omnidirezionale capace di   •  integrazione con la Piattaforma di D-Flight.
            individuare, tracciare e monitorare nello spazio   La postazione D-Flight, gestita anche con il supporto del
            circostante l’autodromo, opportunamente coperto da   collega Gaetano Cella di Support Office, è stata posizionata
            un area di divieto di sorvolo (No Fly Zone) istituita ad   all’interno della Sala Interforze GOS (Gruppo Operativo
            hoc dall’ENAC, la presenza di mezzi UAV (e.g droni)   per la Sicurezza) al secondo piano della “torre del Cavallino”.
            “non cooperativi” e con “pilot localization capabilities”   Da qui, ricevendo ed elaborando in maniera automatica
            (più del 97% del parco UAS attualmente volante in   e continua le informazioni provenienti dalle antenne,
            Italia).                                           hanno individuato, tracciato e monitorato il movimento
                                                               dei droni nella No Fly Zone sopra il circuito operando
                                                               in piena sinergia con tutti gli altri incaricati della
                                                               manifestazione e delle forze dell’ordine.
                                                               Per tutti quei droni non autorizzati, circa una ventina,
                                                               non presenti nella D-white list, ne è stata comunicata
                                                               prontamente  la  loro  posizione  (tramite  opportuni
                                                               D-SMS & D-email) alle forze dell’ordine per le eventuali
                                                               azioni di sanzione e sequestro del mezzo segnalato.
                                                               Concludendo verrebbe da dire una “vittoria”, per
                                                               D-Flight, che viene dall’alto…



                                                                                                             giugno 2024
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