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RADAR… QUANDO

LA SORVEGLIANZA

È TRASPORTABILE

di Arturo Buonaiuto Surveillance Installation and Commissioning Techno Sky
e Leonardo Cuscito Tecnico ATSEP Mobile Teams Management Techno Sky

l nostro bel cielo italiano, così azzurro da aver ispirato operativa in casi di emergenza o di ammodernamento
generazioni di artisti nel dipingerlo, disegnarlo, di apparati alla fine del proprio ciclo tecnologico. Ma
Icantarlo e metterlo in rima, è tuttavia solcato (per come è fatto, come si gestisce un simile sistema? Forse,
fortuna!) da innumerevoli velivoli che, ogni giorno e ogni il modo per comprenderlo meglio è raccontarne i punti
notte, trasportano persone e cose senza sosta. Per quanto salienti dell’installazione a Fiumicino.
siamo ormai abituati a questa realtà, per noi anche Il RADAR in questione è costituito da un primo shelter/
impegno e lavoro, è sempre fonte di stupore scoprire container nel quale sono allocati gli apparati veri e
quanto è grande il numero dei velivoli che viaggiano propri e da un secondo, composto dalla sezione energia
nel nostro spazio aereo. Gestire e controllare questo e continuità elettrica, che comprende anche una torre
intensissimo traffico è, come sappiamo, compito di una ove, all’estremità superiore, c’è il gruppo antenne con
macchina semplice e allo stesso tempo terribilmente annesso parafulmine e illuminazione di segnalazione
complessa, il RADAR, che “sorveglia” incessantemente ostacolo. Si tratta di un notevole concentrato di
questo mondo (“Surveillance”, Sorveglianza, è infatti il tecnologia, che spazia dall’apparato Primario (RADAR
dominio che lo identifica nella normativa internazionale). che “vede” tutto ciò che si muove in cielo) a quello
E proprio di RADAR vogliamo parlare, anzi, di uno in Secondario (RADAR che dialoga costantemente con gli 5
particolare: il RADAR trasportabile. Contrariamente ai aeromobili, fornendo al controllore non solo la posizione
suoi simili posizionati su tutto il territorio nazionale in ma anche informazioni di rotta, velocità ed altezza di
pianta stabile, questo è, come è chiaro dall’aggettivo che volo delle tracce individuate).
lo declina, spostabile a piacimento in base alle esigenze Fatti i coordinamenti necessari con le strutture ENAV
operative; ed è servito eccome proprio nell’aeroporto CNS and Global Service, il radar è stato prelevato
più importante e “frequentato” d’Italia, quello di all’aeroporto di Torino Caselle, dove era stoccato in
Fiumicino. Qui la presenza del trasportabile dovrà manutenzione conservativa, il trasportabile è stato…
garantire la copertura dello spazio aereo “sorvegliato” trasportato (con ben 5 TIR!) all’aeroporto di Fiumicino,
attualmente dal vecchio RADAR APP1, in fase di sotto la stretta supervisione di Techno Sky.
dismissione per essere sostituito a breve dai nuovi Giunto a destinazione, è stato posizionato nell’area
sistemi 33NG (new generation). precedentemente identificata e predisposta in termini
Questo tipo d’impiego risulta cruciale non solo di opere civili ed impiantistiche commissionate a terzi
per l’installazione del radar specifico di Fiumicino dal PMO ENAV.
bensì lo sarà per tutti i radar interessati dal piano di Successivamente, gli specialisti Techno Sky, si sono
ammodernamento ENAV. occupati dell’assemblaggio meccanico ed elettrico,
È evidente quindi la filosofia che sottende la natura del del collegamento del sistema di antenna e finalmente
RADAR trasportabile, che deve permettere la continuità dell’accensione degli apparati. propedeutica all’avvio
del setting-up.
Tutto questo ponendo sempre massima attenzione
alla risoluzione di tutte le problematiche contingenti e
strutturali di un’attività davvero “tosta” sotto tutti i punti
di vista (tra le tante la tutela della salute dei lavoratori,
poichè nel RADAR sono presenti sorgenti radiogene).
Un impegno notevole, ancora in corso ma, come il
cielo azzurro che il nostro RADAR dovrà scrutare,
assolutamente affascinante!

ottobre 2023