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UNA SOCIAL MEDIA

POLICY

A TUTELA DI TUTTI NOI

di Simone Stellato responsabile External Communication

i vogliono 20 anni per costruire una reputazio- a tutelare le persone di ENAV nell’utilizzo dei propri pro-
ne e 5 minuti per rovinarla”. Questa celebre fili social in maniera attenta e responsabile, ricordando
“Ccitazione è di Warren Buffet, economista e come la dimensione privata e quella pubblica tendano
imprenditore statunitense. Nelle sue aziende lavora- sul web a confluire con molta facilità.
no oltre 330 mila persone che gestiscono 70 business L’ecosistema digitale di informazione e comunicazione
diversi. Quando Buffett ha pronunciato questa frase, ricopre oggi infatti un ruolo strategico sia per le persone,
i social media erano ancora fantascienza e, se vale- nell’affermazione della propria socialità, che per le azien-
va allora, beh vale molto di più oggi. Forse non ser- de, nel diffondere progetti e valori che la caratterizzano.
vono più 5 minuti ma 5 secondi e uno smartphone. Nell’utilizzo di una piattaforma social, ogni persona può
Attenzione! Vale anche il contrario però. Oggi certa-
mente non ci vogliono più 20 anni per costruirsi una
reputazione positiva. I social media rappresentano
una grande opportunità di comunicazione, un mezzo
straordinario per raggiungere con immediatezza tut-
to il pubblico di riferimento.
10 Certamente tutte le persone di ENAV, o quasi, cono-
scono i nostri canali ufficiali. Molti di voi ci aiutano ad
implementarli con contributi foto e video dalle varie
strutture operative. Grazie! I nostri social sono cresciu-
ti tantissimo e ci aiutano ad integrare la comunicazione
istituzionale con una più “leggera” ma sicuramente non
meno importante. I giovani, ad esempio, affascinati dai
vari post che pubblichiamo, ci scrivono spesso per avere
informazioni su come entrare nel mondo ENAV. Ormai essere effettivamente identificata con la propria azienda,
interagiamo molto di più su Instagram che sulla mail e la difficile, in alcuni casi impossibile capacità di gestire
istituzionale. e governare contenuti una volta pubblicati, può determi-
Tante opportunità, dunque, ma anche tanti rischi. Ogni nare momenti di imbarazzo o difficoltà che attraverso
persona di ENAV quando pubblica qualcosa sui propri la Social Media Policy cerchiamo di limitare al massimo
canali social personali rappresenta, oltre se stesso, l’A- per garantire unità di intenti e proficuo confronto.
zienda e può accrescere o danneggiare la reputazione di Per questo motivo, come struttura External Commu-
ENAV e quindi, come molte aziende, ci siamo dotati di nication, siamo a disposizione di tutte le persone del
una social media policy. Quando si parla di social media Gruppo per fornire informazioni in merito alla pub-
policy ci si riferisce a una serie di linee guida utili al per- blicazione di notizie o post di interesse aziendale e
sonale di una Società nell’interpretazione delle poten- supportarvi per un utilizzo conscio degli strumenti e
zialità e dei rischi connessi all’utilizzo privato dei social delle normative vigenti a garanzia e tutela di tutti noi.
media anche e soprattutto nell’interazione con i canali L’obiettivo di salvaguardia che ci siamo dati non è solo ri-
istituzionali della Società stessa. ferito alla brand reputation di ENAV ma guarda a quella
Una frase del genere potrebbe mettere subito in allarme, di tutto il personale coinvolto in attività media e social.
quasi a provocare istintivamente la sensazione che qual- Si tratta di un processo collettivo nel quale tutti noi pos-
cuno stia provando a limitare la nostra libertà di espres- siamo e dobbiamo contribuire. Un’azienda che “pubbli-
sione. Non è così. Anzi! cizza” le proprie capacità, che mette in risalto i propri
Si tratta infatti di indicazioni che mirano principalmente valori, deve sempre partire dalle proprie persone.

Mensile del Gruppo ENAV