Page 176 - ENAV ITA_Relazione Finanziaria Annuale 2014
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Note Illustrative di ENAV SpA 175
contabile e, per la parte eccedente, a conto economico nella stessa voce di
cui fanno riferimento.
Gli importi iscritti nei fondi rischi e oneri sono distinti tra quota corrente
e non corrente sulla base della previsione di pagamento/estinzione delle
passività.
Fondo stabilizzazione tariffe
Il Fondo Stabilizzazione Tariffe trae origine da una deliberazione
dell’Assemblea tenutasi in data 9 maggio 2003, mediante destinazione della
Riserva da definizione crediti tributari e loro regolarizzazioni (legge 289/02)
per euro 72.697 migliaia. Negli esercizi successivi si è incrementato per
effetto della destinazione, deliberata dall’Assemblea, di parte dei risultati
di esercizio conseguiti dalla Società ed utilizzato in coerenza con i fini
istituzionali.
Il Fondo stabilizzazione tariffe si inquadra nella fattispecie dei contributi
pubblici in conto esercizio prevista dallo IAS 20. In sede di rilevazione iniziale
tale contributo viene registrato tra le passività nella voce Altre passività non
correnti. Tale passività viene poi riversata al conto economico dell’esercizio
definito in sede di determinazione tariffaria, al fine di integrare i minori ricavi
realizzati da ENAV nell’esercizio stesso per effetto della stabilizzazione
delle tariffe. Nello specifico, tale Fondo viene utilizzato quando la società
decide di ridurre le tariffe e di conseguenza una parte dei costi sostenuti non
vengono ribaltati sui vettori ma compensati attraverso il riversamento di
una quota di tale contributo a conto economico assicurando l’economicità.
A maggior conforto di quanto anzidetto si sottolinea quanto segue:
l il fondo ha natura di contributo con funzione compensativa;
l i regolamenti europei in ambito di determinazione delle tariffe stabili-
scono che lo Stato membro può ridurre le tariffe con sovvenzioni/con-
tributi che consentano alla società di coprire le perdite;
l la deliberazione assembleare di creazione e variazione del fondo è as-
sunta in base a quanto previsto dal Reg. 1794/06.
Riduzione e ripristino di valore della attività (impairment test)
Alla data di chiusura del bilancio, il valore di carico dell’attività o di una
unità generatrice di flussi di cassa “Cash Generating Unit (CGU)” è soggetto
a verifica per determinare se vi sono indicazioni che queste attività abbiano
subito perdite di valore.
Qualora queste indicazioni esistano, si procede alla stima dell’ammontare
recuperabile di tali attività per determinare l’eventuale svalutazione da
rilevare.
ENAV effettua questa verifica, determinando il valore recuperabile delle
CGU.